Negli ultimi anni l’e-commerce si è sviluppato a ritmi incredibili al punto da diventare un canale di vendita fondamentale per moltissime aziende. Purtroppo però fra i commercianti onesti ci sono quelli disonesti ed i truffatori. Questi ultimi sono i piu’ pericolosi in quanto realizzano e-commerce finti con i quali riescono a truffare migliaia di persone per poi chiudere e fuggire con il denaro. I truffatori sanno di avere terreno fertile in quanto grazie ai tablet ed al boom dell’internet mobile hanno una platea di utenti inesperti da truffare in mille modi.
Oggigiorno sono molti gli utenti senza esperienza, incapaci di distinguere siti e-commerce attendibili da quelli inattendibili.
L’e-commerce ha avuto un forte boom negli ultimi anni anche grazie ad Amazon, un e-commerce presente in tutti i paesi del mondo che vende articoli di tutti i tipi, da quelli tecnologici a quelli per la casa o di abbigliamento. Gli acquisti su Amazon sono sicuri al 90% ed il metodo di pagamento, esclusivamente tramite carta di credito, viene impostato solo la prima volta che si apre l’account. E’ bene sapere che quando si acquista su Amazon i prodotti possono essere spediti o direttamente da Amazon oppure dai partner. In entrambi i casi valgono le garanzie sull’acquisto offerte da Amazon. Se si acquista direttamente da Amazon e si possiede l’abbonamento Prime, tutte gli acquisti contrassegnati con Prime potranno essere ricevuti gratuitamente nell’arco di un paio di giorni. Probabilmente questo e’ uno dei segreti dell’enorme successo di questo e-commerce che ha filiali in tutto il mondo.
Cosa si rischia nell’acquistare un prodotto da un e-commerce fasullo?
Come sappiamo su Internet esistono milioni di siti e-commerce oltre Amazon, che spesso offrono prodotti a prezzi decisamente piu’ bassi rispetto a quelli venduti su Amazon. Ma e’ tutto oro quel che luccica ? A volte si.. a volte no. I rischi nell’acquistare da siti e-commerce sconosciuti sono molteplici. Il rischio principale è quello di non ricevere la merce. Il rischio secondario è quello di ricevere merce contraffatta. Altri rischi non meno importanti sono legati al furto di dati sensibili come indirizzo di spedizione, numero di telefono, password e carta di credito.
Come riconoscere un sito e-commerce affidabile da uno inaffidabile?
La prima cosa da verificare e’ la presenza della partita iva nel footer (il footer e’ la parte finale della pagina), che deve essere inserita obbligatoriamente dalle aziende che vendono on-line e che hanno sede in Italia. Il passo successivo è quello di verificare che sia corretta ed operativa. Questa operazione puo’ essere fatta digitando il numero della partita iva nel modulo dell’agenzia delle entrate.
Un altro aspetto da controllare è lo stato di anzianità del sito web ed il nome a cui è intestato il dominio. Un sito web giovane ha infatti molto meno credibilità di un sito web che esiste da diversi anni. I siti web dei truffatori infatti aprono e chiudono entro un paio di mesi. Per verificare la data di creazione del sito ed il nome a cui è intestato bisogna utilizzare il servizio whois visitando il sito https://www.whois.net/. Da sapere che in fase di registrazione del dominio il proprietario del sito può decidere di acquistare il servizio privacy che impedisce la visualizzazione delle informazioni di contatto. Se questo e’ un servizio molto utile per i privati, ritengo che le aziende non debbano assolutamente utilizzarlo. La trasparenza, soprattutto nei siti e-commerce, va oltre la privacy.
E’ chiaro che molti e-commerce devono per forza passare attraverso la fase della startup, ovvero di almeno uno o due anni di apertura. Pertanto non bisogna fare di tutta l’erba un fascio e considerare che anche aziende presenti sul web da poco tempo possano pero’ essere affidabili. Prima di giungere alla conclusione che un sito e-commerce è inaffidabile, è pertanto necessario raccogliere piu’ elementi.
Primo acquisto. Effettuare il primo acquisto scegliendo merce di valore contenuto (ad esempio € 20,00 / € 30,00). Se la merce viene ricevuta ed è conforme a quanto ci si aspettava, si puo’ aumentare la fiducia verso il sito web acquistando merce con valore superiore.
Le recensioni ed i commenti rappresentano un’altra fonte di informazione. Infatti bisogna prestare attenzione ai siti e-commerce che non hanno commenti o non godono di buone recensioni. Bisogna anche fare attenzione ai commenti lasciati sui prodotti nel sito web. Molto spesso (soprattutto se pochi) sono fasulli o comunque pre impostati. Affinchè un sito e-commerce sia valutato in modo imparziale è necessario che commenti e recensioni vengano letti su siti web indipendenti.
Esaminare i metodi di pagamento offerti. Il modo in cui i commercianti fanno pagare per l’acquisto degli articoli on-line puo’ rappresentare un campanello di allarme, soprattutto per e-commerce “giovani”. Oggi uno dei sistemi di pagamento piu’ utilizzati per pagare on-line è paypal, seguito dal bonifico e dal contrassegno. A meno che il sito web non goda di un ottima reputazione, io personalmente evito di fare acquisti se non è presente paypal o il contrassegno (anche se con un sovrapprezzo). Utilizzare infine carte di credito prepagate ed attivare il servizio di notifica degli acquisti, se disponibile. Per saperne di piu’ sui metodi di pagamento, leggere l’articolo dedicato.
Utilizzare il buonsenso. I siti e-commerce dei truffatori cercano di attrarre i clienti pubblicizzando offerte incredibili. Se il sito non gode di una buona reputazione e mostra offerte imperdibili, bisogna utilizzare il buonsenso e capire da soli che si potrebbe trattare di un sito truffa. Inoltre, nel caso in cui si dovessero acquistare in modo inconsapevole prodotti il cui prezzo e’ notevolmente inferiore rispetto al loro valore di mercato e si dovesse scoprire che si tratta di merce rubata, si rischia anche il reato di ricettazione, qualora la merce venga realmente spedita.
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Chiedere a Google opinioni sul sito e-commerce. Se si hanno dei dubbi sul sito web dove si intende acquistare un prodotto, consiglio di effettuare una o più ricerche su Google scrivendo le seguenti parole chiavi: truffa “nome del sito e-commerce” oppure opinioni “nome del sito-ecommerce”, inserendo ovviamente il vero nome del sito e-commerce per il quale si vogliono ottenere le informazioni.
La chat on-line è un nuovo strumento che si è aggiunto da qualche anno a questa parte per aumentare la fiducia nei confronti dei visitatori. Un sito e-commerce che offre l’opportunità di poter parlare in tempo reale con un responsabile dell’azienda aumenta sicuramente il senso di fiducia che un visitatore puo’ percepire al momento della visita del sito web.
Infine, controllare che la connessione al sito web avvenga in modalità protetta. Questo controllo non ci mette al riparo da siti e-commerce fasulli ma da eventuali furti di dati sensibili. Per effettuare la verifica è sufficiente verificare che nella barra degli indirizzi del browser compaia un lucchetto o la scritta https:// – La connessione protetta cripta le informazioni scambiate fra il browser ed il sito e-commerce