Chi è Siciliano o chi ha avuto la fortuna di assaporare questo piatto, sa che è unico. Un ricordo culinario, dal sapore fresco, profumato e gustoso.
La Pasta alla Norma è una ricetta originaria della Città di Catania, caratterizzata da sapori tipicamente mediterranei.
IL grande commediografo Nino Martoglio (1870-1921), per definire la prelibatezza del famoso piatto estivo, tipico della tradizione siciliana a base di pasta, condita con salsa di pomodoro, melanzane fritte, ricotta salata e basilico. Esclamò “Chista è ‘na vera Norma”, in riferimento alla famosa opera teatrale “La Norma” di Vincenzo Bellini che fu presentata alla Scala di Milano nel 1831.
Probabilmente,come sempre accade tra i catanesi, di coniare ed attribuire nomignoli , soprannomi ed aggettivi, che all’apparenza possono sembrare fuori luogo, ma se hai la fortuna di conoscere l’origine , capisci che tutto quadra ed è assolutamente azzeccato! J in quel periodo, tutto ciò che rappresentava pregevolezza veniva ribattezzato “alla Norma”, per evidenziare l’unicità del fatto o del prodotto. Ma sicuramente l’esclamazione dell’artista segnò il destino di questo insuperabile primo piatto.
La ricetta di Cucinare.it:
Un gustoso primo facile e veoloce da realizzare. Preparate una salsa al pomodoro, aggiungete le melanzane fritte e fate insaporire la pasta. Decorate con una manciata di ricotta salata grattugiata e qualche foglia di basilico fresco.
Per la preparazione di questa ricetta, potete utilizzare sia i pomodori freschi che quelli pelati. La pasta alla norma va consumata al momento oppure potete conservarla per massimo 1 giorno in un apposito contenitore salva-freschezza in frigorifero.
Esistono varie versioni di questo piatto, alcuni utilizzano gli spaghetti, altri invece la pasta corta, altri ancora i busiati (un tipo di pasta di pasta fresca siciliana). Anche per quanto riguarda l’aggiunta finale di formaggio le opinioni sono varie: chi non gradisce il gusto deciso della ricotta salata, può sostituirla con del pecorino o con del parmigiano.
Le vere protagoniste del piatto però, sono le melanzane, insostituibili!
Sono particolarmente indicate le melanzane di un colorito viola chiaro. Prima di poterle friggere, bisogna farle scolare dall’acqua di vegetazione.Sistematele in uno scolapasta cosparse di sale grosso per circa 1 ora. In questo modo che possano espellere una buona parte del liquido amarognolo che le caratterizza.
E’ consigliato utilizzare ingredienti freschi e sodi.
A piatto pronto , un ciuffetto di basilico per decorare ed è completo per la tavola.
Dal punto di vista nutrizionale una porzione di pasta alla Norma determina un apporto di carboidrati, proteine (ricotta), vitamine e sali minerali (pomodori e melanzane), grassi (olio e ricotta) quindi può costituire un pasto completo.
Tabella nutrizionale di fatsecret.it
Porzione: 100 g
Kilojoule 816 kJ
Calorie 195 kcal
Proteine 6,07 g
Carboidrati 27,7 g
Zuccheri 1,5 g
Grassi 6,65 g
Grassi Saturi 1,692 g
Grassi Monoinsaturi 3,798 g
Grassi Polinsaturi 0,776 g
Colesterolo 6 mg
Fibra 1,8 g
Sodio 160 mg
Potassio 145 mg
Foto: Blog Giallo Zafferano
Spunti: peripericatania.it