Il fascino della porta del deserto ha letteralmente conquistato il gruppo del Club dei Viaggiatori DGTRAVEL che per il ponte dell’Immacolata 2018 ha fatto tappa in Marocco. Marrakech è certamente un città da sogno, dove la cultura berbera e l’architettura islamica fatimida regalano gioielli d’arte ineguagliabili e tra questi la Koutoubia, la moschea più importante della città.
Ma è soprattutto l’atmosfera esotica della piazza Djemaa el Fna con i suoi incantatori di serpenti ed i mille banchi dello street food magrebino. Il gruppo dopo una visita dei monumenti cittadini tra cui anche le tombe saadiane ha fatto sosta nei migliori cafè e ristoranti, tra i quali Cafè des Epis , Cafè de France e Stylia, pietre miliari di un giro enogastronomico a Marrakech. Oltre alla porta del deserto, un giorno è stato dedicato alla visita della Kasbah (letteralmente fortezza) di Ait Ben Haddou, con il suo avventuroso attraversamento del fiume, ed alla città di Ouarzazate, che è una vera e propria hollywood africana. E ancora alla scoperta di Essauoira, una bellissima cittadina affacciata sull’oceano Atlantico, dalla quale partivano navi cariche di schiavi sino a metà ottocento. Oggi si è trasformata in un vero e proprio bijoux turistico con case bianche e finestre azzurre.
Un viaggio entusiasmante e che mozza il fiato, insomma, per i paesaggi, la gente, il cibo, ma soprattutto l’atmosfera da Indiana Jones che si respira per tutto il percorso.
Visitare Marrakech ed il sud del Marocco è un appuntamento che non può mancare nel taccuino di un vero viaggiatore.
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foto: pixabay.com
