Conosciute anche come “alivi cunzati”, le olive schiacciate sono una prelibatezza tutta siciliana e non possono mancare sulle nostre tavole, soprattutto nel periodo che va dall’inizio dell’autunno alla primavera. Servite come contorno, spesso insieme a salumi e formaggi, piacciono a tutti, grandi e piccini!
Il procedimento per fare le olive schiacciate – sott’olio – richiede un po’ d’attenzione ma, seguendo tutti gli step necessari, verranno fuori squisite.
Ingredienti
- Olive verdi grandi
- Aceto
- Acqua
- Sedano
- Aglio
- Carote
- Sale
- Olio d’oliva
- Aromi a piacere
Procedimento
Schiacciare le olive ad una ad una al punto giusto per tirarne fuori il nocciolo, senza frantumarle. Si può adoperare, ad esempio, il fondo di un bicchiere di vetro. Estrarre quindi il nocciolo e mettere le olive schiacciate in ammollo in un contenitore per circa 6 giorni. Per fare in modo che non fuoriescano e che stiano totalmente in ammollo, pressare, ad esempio con un piatto che faccia da coperchio.
Durante questi 6-7 giorni, cambiare sempre l’acqua alle olive, meglio se due volte al giorno. Perderanno pian piano il loro gusto amaro: assaggiatele e decidete voi se prolungare o accorciare la durata dell’ammollo in base alla loro dolcezza.
Quando sono pronte per essere scolate, mettere le olive nuovamente in ammollo per 24 ore con acqua e aceto in proporzioni uguali, aggiungendo qualche pugno di sale.
Trascorse le 24 ore, scolare le olive e porle sullo scolapasta per qualche ora. Infine, le olive saranno pronte per essere condite a vostro piacimento: olio, aglio, sedano, carote, peperoncino e tutti gli aromi che preferite.
Aspettate che riposino qualche ora in frigo in modo da insaporirsi di tutti gli aromi ed ecco che le vostre olive schiacciate alla siciliana sono pronte per essere gustate in compagnia! Accompagnatele ai taglieri, ad altri prodotti sott’olio come melanzane, funghi, zucchine… insomma, avete l’imbarazzo della scelta! Potrete anche gustarle nella maniera più semplice: un po’ di pane, olio e olive.
Conservare sott’olio e consumare nell’arco di pochi mesi.
