“La mia corsa: la mafia narrata ai bambini” è il nuovo libro di Francesca La Mantia, che abbiamo intervistato recentemente. La scrittrice, docente, sceneggiatrice e regista, ha già pubblicato il libro illustrato “Una divisa per Nino: Il fascismo narrato ai bambini”. Inoltre, è anche la regista del docufilm “La memoria che resta”, dedicato alla Resistenza con le testimonianze dei partigiani. Il nuovo libro si trova in libreria a partire dal 4 marzo. Si avvicina, infatti, la Giornata della Memoria e dell’Impegno in Ricordo delle Vittime Innocenti della Mafia, che si celebra il 21 marzo.
La storia è ambientata a Palermo negli anni ’80, in piena guerra di mafia. Piero è un bambino che da piccolo non riesce a comprendere il male procurato dalla mafia, non capendo i motivi per cui il padre non accetta la protezione, né i favori di personaggi come Don Michele. Più avanti, grazie a uomini coraggiosi come il giudice Rocco Chinnici e il vicequestore di Palermo Ninni Cassarà, sentirà sempre più suo il bisogno di verità e giustizia.
“LA MIA CORSA: La mafia narrata ai bambini” fa parte della raccolta LA STORIA NARRATA. Questa serie di volumi è dedicata a tematiche molto delicate, proposte a bambini e ragazzi, con lo scopo di trasmettere loro valori di legalità, democrazia e condivisione.
Il libro contiene le bellissime illustrazioni di Matteo Mancini, 3 appendici storiche (“I fatti”, “La squadra mobile” e “Gli altri personaggi”) e la postfazione di Don Luigi Ciotti, presbitero e attivista italiano, ispiratore e fondatore dell’Associazione Libera.