L’oro liquido che viene dal Marocco è prodigioso: viene dal cosiddetto albero della vita, e per un litro di olio occorrono tre giorni di lavoro. L’olio di argan è un olio dagli innumerevoli benefici che si estrae dai semi della pianta di Argania spinosa, arbusto tipico dell’Africa del Nord, in particolare della zona sud del Marocco, più in particolare nella pianura del Souss. L’Unesco ha dichiarato riserva della biosfera la principale zona di raccolta dei semi di Argania. La cosiddetta “foresta dell’Argan” si estende per 800.000 ettari, e vi lavorano cooperative di donne dedite alla raccolta dei frutti garantendo la protezione del territorio e la sua riforestazione.
BENEFICI OLIO DI ARGAN
È ricco di Vitamina E, vitamina A e acidi grassi essenziali. È antirughe, emolliente, possiede un buon potere di rinnovamento cellulare e caratteristiche ottime anche in cucina. Dal punto di vista nutrizionale aiuta a combattere colesterolo e tossine in eccesso.
BENEFICI DELL’OLIO DI ARGAN PER I CAPELLI
Con le sue proprietà emollienti ed idratanti l’olio di argan, è perfetto per chi desidera coccolare i propri capelli in modo naturale: li rende morbidi e lucidi, aiuta a combattere l’effetto crespo e li idrata dopo il lavaggio, rendendo la chioma luminosa e sana.
OLIO DI ARGAN PER IL VISO
Detto anche “oro del deserto”, l’olio di argan ha innumerevoli proprietà benefiche per il nostro viso e la nostra pelle: nutrienti, lenitive, antinfiammatorie e riparatrici. Se usato con costanza può migliorare l’acne e altre malattie cutanee come eczemi e psoriasi.
Perfetto come idratante, può essere applicato con un dischetto o con le dita al posto della crema, ma anche aggiunto ai nostri prodotti per la cura della pelle.
OLIO DI ARGAN COME ALIMENTO
L’olio di argan in Marocco viene utilizzato prevalentemente come condimento alimentare, anche se la formulazione e la produzione dell’olio cambia se lo si destina ad uso alimentare. Viene utilizzato, comunque, in maniera simile all’olio extravergine di oliva, soprattutto per condire i derivati dei cereali, come il pane o il couscous, ma anche come ingrediente nei dolci tipici berberi.
Fonti: nonsprecare.it , pixabay.com