Per ogni viaggiatore avventuriero l’Egitto è la meta ideale, la storia di questo luogo, lunga oltre cinquemila anni, è la più estesa e documentata al mondo.
L’Egitto è culla di una civiltà che ha lasciato una traccia indelebile nella storia dell’umanità e terra di contrasti; attraverso racconti, film e documentari è diventata l’icona delle grandi civiltà del mondo antico e la prima destinazione se abbiamo in mente un viaggio di scoperta ed avventura.
Lo storico greco Erodoto definì l’Egitto ” il dono del Nilo”. Con questa espressione l’autore delle “Storie” intendeva marcare la straordinaria importanza rivestita da questo fiume nella vita e nella cultura del popolo egizio. Il corso del Nilo svolgeva una fondamentale funzione economica, consentendo di rendere fertili terre aride e desertiche ed assicurava così la vita agli abitanti dell’Egitto, i quali consideravano una divinità (Hapi) il fenomeno che rendeva fertili i terreni e le rive e rivolgevano ad esso inni e preghiere. Si può dire quindi che il fiume Nilo permeava la vita dell’Antico Egitto garantendone la sopravvivenza e costituendo un solido connubio con esso e la sua presenza costituì la base per la nascita di una florida e antichissima civiltà.
Ogni volta che si nomina l’Egitto la prima cosa che sovviene sono sicuramente le le tre grandi piramidi di Cheope, di Chefren e di Micerino, che svettano dietro la periferia del Cairo. Sono le uniche rimaste delle Sette Meraviglie del Mondo Antico e continuano ad affascinare i turisti di tutto il mondo da più di 4000 anni. Lo stesso possiamo dirlo per la maestosa sfinge, collocata a pochissimi passi dalle piramidi. Sia che siate amanti dell’archeologia, sia che non lo siate in maniera particolare, non potrete perdervi la visita del Museo Egizio del Cairo, dove potrete ammirare il famosissimo tesoro del faraone Tutankhamon ed anche la mostra delle mummie che contiene 27 mummie reali di epoca antica.
Imperdibili sono anche le città di Luxor, dove sorgeva l’antica Tebe, capitale dell’Egitto e luogo con maggior concentrazione di monumenti di tutto il Paese; e Karnak.
Luogo che merita una “sbirciatina” è il complesso archeologico di Abu Simbel, venne fatto costruire da Ramses II sull’antico confine meridionale del regno, lontano da Assuan, per intimidire i vicini Nubiani e per commemorare la vittoria sugli Ittiti nella battaglia di Qadesh.
Altri dei luoghi più celebri sono Alessandria d’Egitto, i Colossi di Memnone, la Valle dei Re e delle Regine, il sito archologico di Saqqara, il Cairo, ecc.
Tutto ciò rende questo paese una delle più apprezzate e desiderate destinazioni turistiche nel mondo che non può non essere visitato!
Fonti: http://www.acquainfo.it/438-l-importanza-del-fiume-nilo-nell-antico-egitto-a-cura-di-paolo-castaldi.html