Questa volta il ProgrammAVVENTURA impegnerà i partecipanti di questo evento mozzafiato ben tre giorni a nord della Calabria ed al confine con la Campania…
Questa volta il ProgrammAVVENTURA impegnerà i partecipanti di questo evento mozzafiato ben tre giorni a nord della Calabria ed al confine con la Campania. Infatti la nuova emozionante avventura Rafting : Da Papasidero alla foce del leggendario Fiume LAO , che si terrà da VEN 03 a DOM 05 GIU 2011 ci porterà sulle acque del fiume LAO , attraverso il suo corso fluviale, noto sin dall’antichità per la presenza a valle di LAOS antica città della Magna Grecia, scopriremo paesaggi spettacolari ed una natura incontaminata. Gole , tornelli di acque e rapide vi aspettano in un week-end indimenticabile. Ma rafting e non solo, anche possibilità di andare al mare per la prima tintarella nella vicina Scalea, usufruire della piscina del ns. rifugio, fare una passeggiata trekking e/o scoprire i magnifici dintorni del basso Pollino. Tutto questo solo e sempre con noi, laquintalettera. Leggete il programma e prenotate subito, i posti sono limitatissimi (MAX 20). Per saperne di più www.raftingexplorerlao.it
VENERDI’ 03 GIUGNO
Ore 17:00 ~ 21:30
Check Point Partecipanti – Orsomarso (CS)
Ritrovo dei partecipanti alle 17:00 alla stazione di servizio AGIP – Aci Sant’Antonio Ovest, la prima lasciata la barriera di San Gregorio della A18 – Catania/Messina. Partenza con mezzi propri alla volta di Orsomarso (CS) piccolo centro del nord della Calabria nei pressi di Scalea (CS). Arrivo presso il Turismo Rurale – La Molina Rafting Club (www.lamolinaclub.it) , sistemazione come da prenotazione. Cena (inclusa) e pernottamento.
SABATO 04 GIUGNO
Ore 08:30 ~ 14:30
Rafting da Papasidero alla foce del Fiume LAO
Sveglia alle opre 08:30 e prima colazione (inclusa) presso il Turismo Rurale. Alle ore 09:30 consegna dell’attrezzatura rafting ed incontro con i maestri per breve briefing su regole di comportamento e buona educazione ambientale. Raggiungimento di Papasidero e partenza per il Fiume LAO ed inizio della discesa sino alla foce del fiume, attraverso piccole rapide ed ambienti lacustri mozzafiato. Alle 14:30 rientro al Turismo Rurale – La Molina Rafting Club e pranzo (incluso) a base di specialità calabresi (okkio al peperoncino J ) .
Ore 15:30 ~ 23:00
Trekking/Piscina/Relax – Pizza a Scalea (CS)
Pomeriggio a disposizione per relax/piscina/scoperta dei boschi nei dintorni. Alle 19:00 check point presso la zona pranzo del Turismo Rurale – La Molina Rafting Club, e partenza per Scalea (CS) per andare a prendere una eccezionale pizza (cena non inclusa), in un famoso e premiato locale della cittadina calabrese. Alle 23:00 (per chi vuole rientrare J) rientro e pernottamento.
DOMENICA 05 GIUGNO
Ore 09:30 ~ 14:30
Spiaggia di Scalea / Santa Maria del Cedro (CS)
Sveglia libera. Colazione sino alle 10:00 . Per questa giornata si consigliano due programmi a seconda delle proprie preferenze. Per gli appassionati del mare e della tintarella, una visita alla vicinissima spiaggia di Scalea (CS), dove potranno fare un bellissimo bagno di sole e di mare. Per gli amanti della scoperta eno-gastronomica e della cultura una visita a Santa Maria del Cedro (CS) , anch’esso nella vicinanze. Qualche nota su Santa Maria del Cedro (CS)
“Il primo insediamento sviluppatosi nell´attuale area comunale fu la grande città magnogreca di Laos, fondata dai sibariti a seguito della distruzione della loro città da parte di Crotone nel 510 a.C.; secondo il grande storico romano Strabone, Laos era grande quanto Pompei. L´attuale Santa Maria del Cedro fu fondata nel XVII secolo dagli abitanti di una località preesistente, Abatemarco, a seguito di un´alluvione che distrusse il borgo. Appartenne al feudo dei Brancati di Napoli, assieme alle località confinanti di Orsomarso, Grisolia e Marcellina (quest´ultima parte oggi del comune) fino a tempi recenti. In epoca unitaria la località, denominata allora Cipollina (Cispollinum in latino), da cis-polis, al di qua della (grande) città o al di qua del Pollino; Laos, fu dapprima frazione del comune di Grisolia (situato a monte), poi comune autonomo con il nome di Santa Maria. Nel 1968, all´inizio dell´espansione turistica, prese il nome attuale di Santa Maria del Cedro.
Il cedro è l’elemento di una tradizione secolare, che è entrata a far parte nel mondo contadino di Santa Maria del Cedro, come punto d´unione di culture diverse, di due civiltà lontane, quella latine e quella ebraica, ma accomunate da un identico interesse, pur con finalità diverse: la coltivazione delle cedriere.
In ogni famiglia, soprattutto negli ultimi secoli, la coltivazione del cedro ha assunto un ruolo economico determinante e indiscutibile. A tale proposito, è dovere ricordare il ruolo sostenuto ad un certo momento dalla costituzione della Cooperativa del Cedro, la T.U.V.C.A.T. (Tutti Uniti Valorizzazione Cedro Alto Tirreno). La Cooperativa, sorta nel 1978 come consorzio di produttori cedricoli, grazie alla promozione dell´allora parroco don Francesco Gatto, diede una notevole svolta al commercio del cedro, incentivandone la produzione.
Tra i prodotti di assoluto pregio e che meritano un assaggio in loco, o a casa dopo averli saggiamente acquistati, annoveriamo :
* IL CEDRO CANDITO è preparato secondo la ricetta tradizionale delle nonne di Santa Maria del Cedro. Si può gustare come dessert o insieme all´aperitivo, da solo, a pezzetti o a strisce, oppure come ingrediente per panettoni o altri dolci; è ottimo come ingrediente della pastiera;
* L´ESTRATTO si ottiene dalla buccia di cedri freschi e va consumato diluendolo con acqua e zucchero, per ottenere una bibita rinfrescante e dissetante;
* LA GRANITA si ottiene con l´utilizzazione dell´estratto;
* IL LIQUORE AL CEDRO (CEDRELLO) è ormai conosciuto in tutto il mondo ed è preparato secondo la ricetta tradizionale del luogo. Aromatico e dissetante, è un ottimo digestivo;
* LA CONFETTURA DI CEDRO è ottenuta dalla polpa. Si può gustare anche con arrosti di maiale e vitello, formaggi freschi, crostate, gelati “.
Per approfondimenti : http://santamariadelcedro.asmenet.it/index.php?action=index&p=1
NOTE E RACCOMANDAZIONI
Il programma indicato è di massima e potrà subire modifiche non sostanziali.
Il programma prevede un percorso di difficoltà medio-bassa. E’ necessario abbigliamento comodo , scarpe da trekking (o eventualmente da ginnastica). Tutto cio che i maestri impartiranno durante la discesa, sono ordini di squadra e non consigili o indicazioni. E’ richiesto il massimo rispetto per la natura che vi circonda e naturalmente capacità natatorie, ed un buon stato di salute, vista la bassa temperatura dell’acqua del Fiume LAO. Tutto il rimanente equipaggiamento da Indiana Jones potere lasciarlo anche a casa J
INFO – PRENOTAZIONI : laquintalettera@scoubs.it ; info@laquintalettera.it