Venerdì 5 ottobre nei bassi del Palazzo Nicolaci di Noto, tra le mura di pietra bianca, la luce morbida dei lumini e gli antichi scavi è stata inaugurata la personale di pittura “ RECOVERY ART “ dell’artista catanese Davide Gianmaria Aricò. Che con la sua miscela di forme e colori ha rievocato l’antica alchimia del luogo.
Ha aperto le danze Settimo Minnella cultore dell’arte contemporanea ed amante dell’antica Sicilia. Descrivendo le opere come un’arte esclusiva, che ti coinvolge in un mondo fatto di resti e che come per magia riprendono vita sotto altre vesti.
Il sindaco di Noto, Corrado Bonfanti, elogia le doti di Davide Gianmaria Aricò e rimane estasiato dalla grande capacità dell’artista di utilizzare supporti ormai in disuso. Scherzosamente esclama: “Potessero averlo in molti questo senso artistico di recupero dello scarto … si vivrebbe in un mondo più colorato e soprattutto più pulito”
Chiude i dialoghi l’assessore alla cultura di Noto – Frankie Terranova, ringraziando Davide Gianmaria Aricò per aver scelto Noto come culla per la sua arte e ricordando che la cittadina patrimonio dell’ Unesco è una fucina di attività artistiche tutto l’anno. Sempre pronta ad accogliere arte, bellezza e cultura.
Infine, Davide Gianmaria Aricò, come da buon padrone di casa ringraziando tutti i presenti, brinda al meraviglioso Barocco di Noto ed all’amicizia, simbolo di bellezza assoluta.