Anna Cavallotto insieme alle sue due sorelle, Cetti e Luisa e alla loro vulcanica madre Adalgisa, sono di nome e di fatto le “LIBRERIE CAVALLOTTO” di Catania. La storica libreria, prima libreria self-service nel Sud Italia, da oltre sessant’anni unisce l’instancabile attività culturale, scandita da tanti eventi, incontri, laboratori per bambini e mostre d’arte, a un forte impegno al servizio della città.
Le sorelle Cavallotto ricordano per vivacità e determinazione le sorelle March di “Piccole Donne”, perché, come nell’intramontabile romanzo, imparano a crescere e a diventare ragazze responsabili, pronte a difendersi da qualsiasi vicissitudine; capitanate da una madre forte e decisa, che è stata al tempo stesso, anche sorella e amica.
Al secondo piano della libreria Cavallotto di Corso Sicilia, incontriamo Anna Cavallotto, sommersa da carte, libri e ricordi. E cerchiamo, tra telefonate e “toc toc” alla porta, di rubare un po’ di storia e curiosità sulla loro attività da libraie.
Cavallotto librerie affianca all’attività libraria anche quella editoriale con Cavallotto Edizioni, pubblicando opere colte e raffinate e arricchendo costantemente il proprio catalogo con testi prevalentemente dedicati alla storia e alle tradizioni del territorio siciliano. Ma quali sono le vostre origini? Siete sempre stati epicentro di cultura siciliana?
Il Centro Culturale Cavallotto nasce nel 1954, a Caltanissetta, per opera di mio padre Vito Cavallotto. Un progetto che si sviluppa rapidamente, approdando nel 1968 a Catania e nel 1976 a Palermo, con tre librerie che diventano punti di riferimento per gli artisti e gli intellettuali siciliani, come il grande Leonardo Sciascia, Renato Guttuso, nonché sede di incontri e mostre d’arte.
Ma purtroppo, in una delle trasferte Catania – Palermo, viene a mancare mio padre, a soli 49 anni. Dopo un primo momento di completa destabilizzazione familiare, la mamma “ci prende per mano”, coinvolgendoci a pieno ritmo nell’attività aziendale. Decide di concentrare l’attività a Catania, dando vita nel 1991 a una seconda libreria, in viale Ionio, continuando nel solco tracciato da nostro padre. Nel 1993, decidiamo di istituire il primo “Premio di Laurea Vito Cavallotto”, nel 2004 entriamo nella prestigiosa “Associazione Librerie Storiche d’Italia” e, nel 2006, viene conferita a mia madre l’onorificenza di Commendatore dalla Presidenza della Repubblica. Nel corso degli anni abbiamo raccolto tantissime soddisfazioni e premi, segno che il nostro impegno, pur nelle difficoltà, ha raggiunto dei buoni risultati.
La libreria Cavallotto nell’era del 3.0 come si è avvicinata a questo nuovo mondo, fatto di “smart” e “like”?
All’inizio, non è stato facile adeguarsi ai ritmi frenetici e incalzanti di quest’ultimo decennio. Grazie anche all’entusiasmo e all’apporto dei nostri appassionati collaboratori e collaboratrici, abbiamo riorganizzato il lavoro, creato una nuova divisione “Cavallotto Formazione” e sviluppato la comunicazione. Abbiamo consolidato la presenza sui social e restiamo un riferimento nel settore. Nel 2016 le Librerie Cavallotto sono entrate a fare parte del gruppo UBIK Librerie; un circuito retail del gruppo Messaggerie Italiane, con quasi 90 punti vendita. Il gruppo rappresenta oggi l’unico vero e moderno modello aggregativo tra catene e librerie indipendenti, all’interno del quale la funzione del libraio, la sua tradizione, le sue esperienze, la sua “diversità”, sono preservate e riconosciute come valori insostituibili.
Si unisce così il radicamento sul territorio con criteri di gestione avanzata, attraverso una semplificazione dei processi che non sminuisce la qualità del servizio. Con queste logiche l’obiettivo di Cavallotto Librerie e UBIK è dare vita, attraverso la coesistenza delle due insegne, a un concetto di libreria innovativo, forte del suo passato e in grado di sostenere le sfide future del mercato del libro.
Siamo in pieno fermento per il “Maggio dei Libri”, la manifestazione dedicata alla promozione del libro. In cosa consiste questo evento? E quali sono le proposte delle Librerie Cavallotto per questa festa all’insegna della lettura?
Quest’anno, come negli anni precedenti, abbiamo un programma pieno di eventi per il Maggio dei libri, che è iniziato ufficialmente il 23 aprile, con la Giornata mondiale del Libro.
Questa importante manifestazione, si svolge ormai da diversi anni. È un evento patrocinato dal CEPELL- Centro per il libro e la Lettura, con il sostegno del Ministero delle attività culturali, l’ ALI – Associazione Librai Italiani, l’ AIE – Associazione Italiana Editori e l’ AIB – Associazione Italiana Biblioteche.
Tutto il mondo della cultura festeggia, in questo mese, il libro in tutte le sue manifestazioni. In ogni città sono organizzate tante iniziative inserite nel calendario nazionale. A Catania, da oltre vent’anni, questo evento è stato promosso e curato da un nucleo di persone che nel corso degli anni si è mantenuto e in parte modificato per condividere gli eventi e promuovere un progetto culturale per la città. Le attività organizzate singolarmente sono condivise in un unico calendario, grazie anche al supporto dell’amministrazione pubblica, che negli ultimi anni, è riuscita a mettere in rete tutte le varie iniziative, sviluppando un unico programma, promosso e condiviso sui social a beneficio della cittadinanza. Gli eventi di quest’anno, oltre 150, sono organizzati da più di 30 realtà culturali, tra librerie, editori, poli museali, biblioteche, scuole e associazioni culturali varie, dando vita ad un vero e proprio network della lettura. Le nostre proposte, insieme a tutte le altre, si trovano in siti, blog, magazine e social “Maggio dei Libri Catania 2019”.
Un altro evento programmato a livello nazionale a inizio dell’anno scolastico, è “OTTOBRE PIOVONO LIBRI”, al quale partecipiamo da tanti anni con l’iniziativa “IoLeggoPerchè”, dedicata alle scuole e finalizzata ad aumentare il patrimonio delle biblioteche scolastiche. Invito tutti in questi giorni di maggio, a immergersi nella lettura e a rivederci con piacere ad ottobre.