Il baccalà conosciuto in tutto il mondo con il termine “pesce salato”, non può mai mancare sulla tavola dei siciliani la Vigilia di Natale. Un secondo gustoso e facile da preparare, contiene tutti i sapori del mediterraneo.
Ricetta tipica del palermitano, dal gusto inconfondibile, il Baccalà alla Siciliana ha bisogno di una lunga preparazione, ma l’attesa viene ripagata con il suo sublime sapore.
Vediamo cosa serve e cosa si deve fare per gustare questo ottimo secondo piatto a base di pesce.
Il baccalà alla siciliana richiede una preparazione di qualche giorno. Essendo sotto sale, dobbiamo dare il giusto tempo alla carne bianca (baccalà circa 500 gr) di dissalarsi ammollandola per 48 ore, con l’attenzione di cambiare l’acqua 3 volte al di.
Dopo due giorni di attesa siete pronti. Scolate, asciugate e tagliate a tocchetti grossi il Baccalà, passatelo nella farina (farina 00 q.b.).
Preparate in una padella un soffritto con olio extravergine d’oliva (q.b.), sedano ( n.1 gambo), carote ( n.1) e cipolla(n.1), appena quest’ultima si diventerà dorata, abbassate la fiamma ed aggiungete i pezzi di baccalà. Avendo la cortezza di girarli ogni dieci minuti, sempre con la giusta attenzione, perché si rischia di rompere il pezzo di pesce.
A metà cottura sfumate con il vino bianco ( n.1 bicchiere) e unite le patate ( n.3), i capperi (n.1 cucchiaio), i pomodorini (200 gr) e le olive bianche e nere (100 gr totale). Aggiungete acqua calda fino coprire il pesce e lasciate cuocere per circa 20/30 minuti a fiamma bassa. Prima di aggiungere il sale e pepe, assaggiate a fine cottura, i capperi e le olive aumentano la salinità della pietanza.
Ancora fumante servite in tavola con una spolverata di prezzemolo e del linone tritato come coriandoli. Sarà il piatto superior del vostro Natale 2021.
Fonti: blog.giallozafferano.it
Foto: casafacilefelice