Cenni storici su Berlino, simbolo della rinascita
Berlino, capitale della Germania, è un grande esempio di rinascita, di ricostruzione in seguito alla devastazione, di rilancio economico e culturale. Il titolo di capitale europea della cultura non può che essere suo, essendo anche uno dei più importanti hub di politica, cultura e scienza del continente. Le sue origini slave risalgono al XII secolo, quando la città era divisa in due e si trovava in corrispondenza di un’isola: Berlino, a est del fiume, e Cölln, sull’isola. Man mano, Berlino si espanse sempre di più: divenne residenza dei margravi di Brandeburgo, capitale del regno di Prussia e dell’Impero tedesco. La crescita non si arrestò nei secoli, giungendo ad inglobare altre città del Brandeburgo, fino a diventare la Grande Berlino nel 1920. Durante l’epoca nazionalsocialista, la capitale della Germania fu uno degli obiettivi centrali dei bombardamenti alleati della seconda guerra mondiale. Alla fine della guerra, che vide la resa della Germania, la città fu divisa tra i settori occidentali – Berlino Ovest – e il settore sovietico – Berlino Est. Con l’inizio della Guerra Fredda e il Blocco di Berlino, si giunse nel 1961 alla costruzione del Muro di Berlino. Ricordiamo le parole di John F. Kennedy, che nel 1963 esclamò: Ich bin ein Berliner! Nel 1989 avvenne la riunificazione tedesca con la caduta del Muro di Berlino, uno degli avvenimenti più importanti della storia contemporanea.
Le attrazioni di Berlino, capitale europea della cultura
Cosa vedere nell’odierna, eclettica, Berlino? Non basterebbe un solo viaggio per visitarla per bene, date le innumerevoli attrazioni che offre. Iniziamo dal simbolo della città, la Porta di Brandeburgo, costruita per il re Federico II. Per toccare con mano la storia della città, è possibile vedere alcuni resti del muro, il Memoriale al Muro di Berlino e il Checkpoint Charlie, un museo che illustra la storia dei diritti dell’uomo. Da ogni parte della città sarà possibile ammirare la Torre della Televisione – nei pressi di Alexanderplatz – che, con i suoi 368 metri d’altezza, domina lo skyline della città. Tra le attrazioni più importanti è sicuramente l’Isola dei Musei – Museuminsel – che ospita alcuni dei maggiori luoghi d’interesse culturale della città, fra cui l’Altes Museum, il Neues Museum, la Galleria Nazionale e il Bode Museum, il Pergamon, con testimonianze dalle antiche civiltà del Medio Oriente. Il Reichstag è la sede del parlamento tedesco, con la magnifica cupola in vetro che offre un meraviglioso panorama. Gendarmenmarkt è una delle piazze più belle di Berlino ed ospita tre edifici: il Deutscher Dom (duomo tedesco), il Französischer Dom (duomo francese) e la Konzerthaus (sala dei concerti). Un’altra importante piazza è Potsdamer Platz, situata nel quartiere Tiergarten, e rappresenta il simbolo della modernità, della nuova Berlino.