Misteri d’Oriente, un viaggio spettacolare che ha accompagnato il gruppo del Club dei Viaggiatori alla scoperta di due paesi meravigliosi il Vietnam e la Cambogia. Attraverso grandi città, giungle, corsi d’acqua impetuosi e tesori della storia perfettamente conservati dalla foresta.
Dopo una traversata aerea durata oltre 20h (mamma mia!) siamo giunti ad Ha Noi la capitale del Vietnam, una città a mezza strada tra il super moderno e le antiche tradizioni del popolo Viet, che ancora trasuda di orgoglio nazionalista per la vittoria sugli americani, avvenuta ormai oltre 40 anni fa. Un città caotica Ha Noi ma di grande fascino e soprattutto molto viva la sera.
Il giorno dopo ci siamo recati alla Baia di Halong, uno spettacolo della natura, ed a bordo di una barca a vela abbiamo attraversato la baia via mare attraverso gli innumerevoli faraglioni che come le scaglie del drago di cui racconta la leggenda, tempestano il mare creando un passaggio surreale. Sulla barca, dove abbiamo dormito una notte, non ci siamo fatti mancare nulla.
Una lezione di Tai Chi all’alba, una bellissima remata in Kayak tra i faraglioni e le suggestive grotte. Ritornati a terra, tutti verso l’aeroporto alla volta di Hue, l’antica capitale del Vietnam. Città suggestiva e piena di vestigia del popolo Viet. A seguire Ho Ian, città turistica con tanti negozi e divertimenti dove la nostra serata è stata deliziata dalle centinaia di lanterne rilasciate sul fiume e portate via dalla corrente, per il rispetto degli antenati.
Dopo il centro è stata la volta del sud del Vietman. La parte più emancipata del paese, perché sotto il controllo americano sino al 1975. Arriviamo a Saigon, oggi Ho Chi Mihn City e troviamo una megalopoli in grande fermento. Sede di tante multinazionali, prima tra tutte Honda e Samsung. Anche qui bellissima città e porta del Delta del Mekong.
Nei giorni successivi abbiamo visitato il Delta del Mekong, l’interessante fabbrica di mattoni e la fattoria del cocco. Abbiamo degustato i frutti locali, tantissimi, buonissimi e coloratissimi, e ci siamo immersi le riserve naturali del Delta molto suggestive, che ci hanno fatto sentire un po’ a metà ta Lara Croft ed Indiana Jones.
Memorabile l’ultimo hotel al confine tra Vietnam e Cambogia per il panorama a perdita d’occhio che si godeva dalle nostre camere. Che favola!
Al decimo giorno attraverso il fiume Mekong, siamo entrati in Cambogia. Controllo doganale da film hollywoodiano in mezzo al fiume e poi via verso la capitale, Phnom Penh . Qui visita della Palazzo Reale e delle sontuose pagode.
Il giorno dopo ci siamo diretti Siem Reap, ma per strada visita al Mercato degli Insetti, e tra grilli, vermi e tarantole, risate a gogo. Qui a Siem Reap abbiamo avuto il godimento massimo di tutto il viaggio, per il complesso di Angkor . Stupefacente! E’ ovvio che lo hanno inserito tra le sette meraviglie del mondo moderno e che qui hanno girato il mitico Tomb Raider.
Che dire un viaggio fantastico con un’altrettanta compagnia che si è mostrata sempre all’altezza della situazione durante tutto il tour. Un altro grande cammeo da aggiungere alle esplorazioni del Club dei Viaggiatori – DGTRAVEL. Alla prossima gente!
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