L’arrossamento cutaneo, dovuto alla fragilità capillare, che colpisce in modo particolare il viso, ma anche altre parti del corpo, è chiamato couperose. La pelle è la parte più esposta alle aggressioni degli agenti atmosferici: variazioni di temperatura, raggi solari e vento, sono acerrimi nemici. I principali fattori scatenanti la couperose.
La couperose è una micro dilatazione dei vasi sanguigni superficiali. Si distingue per le sue macchie rossastre e per la sua comparsa su alcune parti del viso: guance, naso, fronte e mento.
Il problema interessa maggiormente il mondo femminile e solitamente si hanno le prime avvisaglie dopo i trent’anni.
Sono molteplici le cause che inducono il formarsi della couperose, oltre ad avere una predisposizione genetica. Ecco le principali motivazioni:
- Continui sbalzi termici, si nota spesso sulla pelle delle persone che fanno trekking montano;
- L’esposizione al sole, senza un’adeguata protezione;
- L’uso di alcol e sigarette;
- Un’alimentazione troppo ricca di spezie;
- L’uso di cosmetici scadenti;
- La presenza di batteri nell’apparato digerente;
- L’utilizzo di anticoncezionali;
- La mancanza di vitamine;
- E infine , ma non meno importante, l’uso di cortisonici.
Sicuramente, come sappiamo, c’è una predisposizione al problema, ma se non s’interviene in modo celere e con adeguati trattamenti, la couperose rischia di diventare una vera e propria patologia, la Rosacea.
Esistono rimedi naturali per alleviare la problematica, ma per quello già visibile come i capillari, è necessario un intervento medico ambulatoriale. Alcune buone abitudini, potranno sicuramente migliorare e prevenire la couperose.
Prima di tutto, la pelle va protetta. Il nostro obbiettivo inizia la mattina. Un’adeguata detersione del viso con acqua tiepida e un delicato detergente contribuiscono a distendere la pelle e evitano di sollecitare la micro circolazione dei capillari. Una crema non troppo grassa che nutra e allo stesso tempo permetta di far traspirare potrà migliorare il primo impatto con il mondo esterno. Se è a base di vitamina C, ancora meglio visto che svolge un’importante funzione protettiva e con precisione un’azione capillaroprotettrice, come anche la vitamina A.
Parlando di vitamine è inevitabile citare l’alimentazione, anche’essa importantissima alleata per prevenire e ammansire la couperose. Un’adeguata alimentazione fatta di frutti viola e rossi (antociani), rinforzano la parete dei vasi sanguigni ed hanno proprietà lenitive.
Per completare la giornata, diamo la buonanotte al nostro viso con una maschera che abbia proprietà lenitive e astringenti, scegliendo sempre quella giusta per il nostro tipo di pelle. Alla malva e camomilla, al the verde, liquirizia e argilla o Bardana e Salvia.
Ricordiamo sempre però, che la cosa più importante è non mettere sotto stress il nostro corpo e dedicarsi del tempo.
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