Cracovia, ormai da secoli la capitale culturale della Polonia è una città per tutti. Bastano pochi giorni per raccogliere le sue bellezze e farne tesoro per tutta una vita.
Nel centro storico, Stare Miasto (la città vecchia) che un tempo era completamente circondata da mura, oggi tramutate nei famosi Giardini del Planty, si trova la piazza medievale più grande d’Europa. Soprattutto d’inverno, la città vecchia pullula di giovani che vivono le loro sere tra locali, pub e disco, per sfuggire alle basse temperature.
Nel cuore della città, all’interno del Museo Czartoryski Cracovia si trova anche una bellissima opera di Leonardo da Vinci la “Dama con l’Ermellino”. L’opera è uno dei dipinti più belli di sempre di Leonardo Da Vinci, simbolo dello straordinario livello artistico raggiunto da Leonardo Da Vinci durante il suo primo soggiorno milanese.
Attraversando la famosissima Via dei Canonici, in cui anche Karol Wojtyla abitò per lunghi anni prima della sua proclamazione, si trova la zona del Wawel (collina) ed il suo Castello che dall’alto sorveglia la città. La leggenda narra che Cracovia fu costruita proprio su questa collina vicino alla caverna di un Drago, affinché la proteggesse dagli attacchi esterni. Drago che rappresenta un simbolo per la città di Cracovia. Il Castello di Cracovia è un’icona per tutta la Polonia, perché, prima che la capitale diventasse Varsavia, era il luogo dove venivano incoronati tutti i regnanti.
A pochi chilometri dal centro di Cracovia, si ha la possibilità di visitare le Miniere di sale di Wieliczka. Luogo di indiscutibile bellezza, che a circa 340m sotto terra ha fornito per secoli ricchezza alla Polonia. Fatte di gallerie con bassorilievi e laghetti , grazie al microclima stabile e alla purezza dell’aria, le Miniere di sale sono terapeutiche per tutti coloro che soffrono di allergie. Un’escursione imperdibile!
Dal fascino indiscutibile alla riflessione dell’anima, Auschwitz. Una località polacca poco distante da Cracovia, che non ha bisogno di descrizione, ma solo di un rispettoso silenzio. Attraversando la scritta sul il cancello Il lavoro rende liberi – Arbeit Macht Frei, l’orrore accoglie i nostri occhi. Un luogo di memoria fatto di camere a gas, oggetti personali, fotografie e documentari sullo sterminio.
Cracovia è una città che si racconta da sola, elegante e ricca di storia. Visitarla è un piacere e forse anche un dovere.
Fonti: wikipedia.org /dgtravel.net