L’Eleuterococco è una pianta originaria della Siberia e della Mongolia. Dal nome fuorviante, che al primo ascolto ricorda il nome di un batterio, viene anche chiamato Ginseng Siberiano. Le sue radici sono molto usate in ambito fitoterapico, come il Ginseng è una pianta ad azione cosiddetta adattogena.
Per azione adattogena s’intende un’azione aspecifica sui processi fisiologici con il risultato di aumentare la resistenza fisica contro gli stress ambientali e di aumentare l’efficienza generale in situazioni di sforzo, in modo da meglio poter adattare l’organismo a condizioni di carico straordinario e prevenire l’insorgenza di malattie.
La pianta di Eleuterococco è in grado di migliorare la resistenza dell’organismo agli attacchi esterni e di prepararlo ai cambiamenti climatici e stagionali. È in grado di stimolare il metabolismo, incrementando la resistenza alla fatica, al freddo e alle malattie. Uno studio condotto su atleti giapponesi, ha dimostrato che l’utilizzo dell’Eleuterococco ha aumentato la forza fisica e la resistenza allo sforzo.
Un ingrediente di lunga vita ottimo per quietare gli stati di stress e sovraffaticamento dell’organismo. Può essere utile utilizzarlo per avere una maggiore capacità di rendimento, nello sport, nello studio o nel lavoro.
L’Eleuterococco oltre ad avere un’azione adattogena e ricostituente, migliora il sistema immunitario in modo aspecifico, con un’azione immunostimolante.
Consigliamo sempre di consultare il medico prima di iniziare un periodo di somministrazione. Infatti, può causare insonnia, irritabilità ed eccitazione. Infatti, è meglio non utilizzare l’Eleuterococco di sera.
Fonti: cure-naturali.it / Le piante amiche del nostro benessere
Foto: Erbecedario