Geraci Siculo con poco meno di 2000 abitanti è un comune del palermitano dalle antiche origini, con un impianto urbanistico risalente al medioevo. Dietro la sua la sua principale attività economica, lo stabilimento per la raccolta e l’imbottigliamento dell’acqua minerale GERACI proveniente dalla fonti delle montagne geracesi. Si cela un delizioso paesino.
Arroccato su un colle roccioso del Parco delle Madonie è incluso nel club de I borghi più belli d’Italia ed ha il marchio di qualità “Comune fiorito”.
Il paese medievale Geraci Siculo, sovrastato dai ruderi del suo antico castello, di probabile origine bizantine, con stradine, vicoli e cortili ci porta alla scoperta delle tantissime chiese. Tutte bellissime e ricche di non poche opere d’arte. Tra le tante chiese, sicuramente la più visitata è la cappella palatina dei Ventimiglia, la Chiesa Di Sant’Anna, che sorge nel perimetro del castello. Ritenuta tradizionalmente il luogo dove si conservava il teschio di sant’Anna, in seguito trasferito a Castelbuono.
Molto interessanti e particolari sono anche le tradizioni del borgo, come la festa del ringraziamento (dedicata ai Santi Bartolo e Giacomo), la festa del Crocefisso ed il torneo cavalleresco in costume d’epoca denominato “Giostra dei Ventimiglia “. Una manifestazione estiva, dove il paese di Geraci Siculo si tuffa nel medioevo, tra giochi di abilità, sfilate in costume d’epoca e simulazioni di caccia con i falchi.
Geraci Siculo … tanto piccola, tanto bella!