Il carnevale è una festa popolare che si celebra nei Paesi di tradizione cristiana: i festeggiamenti si svolgono spesso in pubbliche parate in cui domina l’uso del mascheramento. La parola “carnevale” deriverebbe dal latino carnem levare (“eliminare la carne”), poiché indicava il banchetto che si teneva l’ultimo giorno di Carnevale (martedì grasso), subito prima del periodo di astinenza e digiuno della Quaresima.
Le prime testimonianze dell’uso del vocabolo “carnevale” (detto anche “carnevalo”) vengono dai testi del giullare Matazone da Caligano alla fine del XIII secolo e del novelliere Giovanni Sercambi verso il 1400. I giorni più importanti in cui avvengono i festeggiamenti sono: il giovedì grasso e il martedì grasso, ossia l’ultimo giovedì e l’ultimo martedì prima dell’inizio della Quaresima. In particolare il martedì grasso è il giorno di chiusura del carnevale, dato che la Quaresima nel rito romano inizia con il Mercoledì delle ceneri.
In Italia il carnevale viene festeggiato da sempre e ha origini talmente antiche che oramai sono conosciute a livello internazionale e ogni anno contano sempre più visitatori provenienti da tutto il mondo. Nel sud Italia quelli più importanti sono in Puglia a Putignano e in Sicilia ad Acireale.
Il Carnevale di Acireale ha una lunga storia, tanto che già verso la fine del Cinquecento se ne parla. Nel corso dei secoli si è arricchita di tante tradizioni: nel Settecento si unirono ai cori e ai festeggiamenti gli “abbatazzi”, poeti popolari abili nell’improvvisare rime per le strade e nelle piazze; nell’Ottocento avviene per la prima volta la sfilata di “lando”, carrozze trainate da cavalli riservati ai nobili della città che lanciavano confetti al pubblico.
Una delle caratteristiche più importanti del Carnevale di Acireale è l’allestimento floreale, perché oltre ai carri allegorici classici che escono dalle mani di abili cartapestai e che ripercorrono con l’arte della satira, i fatti del mondo politico, sociale e dello spettacolo, si potranno ammirare moltissimi carretti infiorettati.
Quest’anno il Carnevale di Acireale si svolge in primavera, diversamente dal solito, a causa delle restrizioni per la pandemia dei mesi scorsi. Ci sono appuntamenti collaterali tutti i giorni dal 21 Aprile all’8 Maggio, mentre i carri allegorici e i carri infiorati sfilano tra le vie del barocco Acese per tre fine settimana consecutivi: 23-24-30 Aprile, 1-7-8 Maggio 2022.
È un evento in cui è impossibile non partecipare. A maggior ragione che sarà in primavera quest’anno, si vedranno gli alberi in fiore e ci saranno sicuramente bellissime giornate!
Fonti: ilturista.info, pixabay.com