Sebastian Kneipp sacerdote cattolico bavarese, naturopata e fitoterapeuta dell’ottocento, sperimentando su stesso, dimostrò il potere curativo dell’acqua alla fine del XIX secolo. La terapia di Kneipp è ancora oggi un metodo di medicina naturale.
Definito da molti “il medico dell’acqua”, padre Kneipp fece dell’acqua la sua salvezza. Alla giovane età di 25 anni, Kneipp si ammalò di una tubercolosi incurabile. Dopo tante cure non risolutive, decise di approfondire gli studi del dottor J. H. Hahn, il primo idropata tedesco del settecento.
Immerse, più volte, il suo corpo nelle acque fredde del Danubio e subito dopo lo riscaldò con una corsa, questo metodo insieme a delle affusioni parziali, risultò un metodo vincente per la malattia di Kneipp, perché guarì.
“L’ obiettivo è ristabilire l’ordine nel corpo e rafforzarlo per combattere la malattia.”
L’idroterapia può essere un buon metodo di prevenzione. Attraverso il processo di contrazione temporanea dei vasi del sistema circolatorio data dal contatto con acqua fredda e la sua successiva dilatazione incitata dal flusso di calore, aiuta il corpo a rigenerarsi stimolando il metabolismo, il sistema nervoso e le difese naturali dell’organismo.
La Terapia Kneipp si basa su cinque attività fondamentali:
- L’idroterapia
- La fitoterapia
- La dietetica
- Il movimento
- La vita ordinata
Potremmo anche attuarlo come stile di vita, perché oggi, più di ieri, siamo molto attenti alla cura del nostro corpo in termini di prevenzione e benessere.
Ricordiamo però, ai nostri lettori, che gli articoli pubblicati hanno solo uno scopo informativo su ciò che esiste e ci circonda, e che i metodi e le terapie devono essere sempre condivisi con specialisti e medici prima di attuarli.
fonti: Foto di Arek Socha da Pixabay, benessere.com