Santorini è l’isola più meridionale dell’arcipelago delle Cicladi, nel mare Egeo. La sua superficie è di 79,19 km². Il nome attuale “Santorini”, una corruzione del nome Sant’Erini, le fu dato dai veneziani in onore di Santa Irene di Tessalonica, martire del 304, a cui era dedicata la basilica di Perissa, località della parte sud-orientale dell’isola. Santorini forma la spettacolare caldera, generato dall’antico cratere sprofondato in mare in seguito di una terrificante eruzione, una delle più devastanti della storia del nostro pianeta. La sua forma a mezzaluna, parte di quell’antico vulcano perduto caratterizza un territorio geologicamente e morfologicamente singolare: dal mare e dalle spiagge della costa orientale e nord-orientale, dopo un breve tratto pianeggiante, sale fino a raggiungere le altissime scogliere della costa occidentale.
È l’isola della Grecia più conosciuta in tutto il mondo per la bellezza dei suoi paesaggi, i suoi romantici tramonti e per le sue splendide case bianche con le porte e le finestre colorate di blu in bilico sulle scogliere, la cultura dei siti archeologici e le chiese bizantine, il relax delle spiagge variopinte, il romanticismo dei tramonti mozzafiato, la vivacità dei vicoli pieni di gente festosa: è impossibile non innamorarsi di Santorini, un’isola capace di lasciare davvero senza parole.
Sicuramente il tramonto più bello della vostra vita lo vedrete a Santorini. Questi sono i posti strategici per fare delle ottime foto:
-Il faro di Akrotiri: questo faro si trova nell’estremità opposta dell’isola rispetto a Oia e già lungo la strada per raggiungerlo riuscite ad avere una bella vista sulla caldera e sugli isolotti che vi si trovano davanti.
-Oia: il 90% delle foto dei tramonti dell’isola vengono scattate qui, dalla rocca di Oia, dalla terrazza di qualche bar/ristorante.
-Imerovigli: questo è l’altro spot classico di Santorini per vedere il tramonto e fare delle bellissime foto con le casette bianche a strapiombo sulla caldera.
FONTI: isole-greche.com; pixabay.com; beborghi.com