A Palermo, il timballo o pasta al forno o “u pasticciu ’ri sustanza” è un must della cucina tradizionale palermitana. Ma ancora più endemica del luogo è la tipologia di pasta gli “anelletti” , che si racconta siano imitazione degli orecchini delle donne africane.
Il termine timballo lo dobbiamo a gli arabi, come la gran parte delle nostre tradizioni. Anticamente indicava uno strumento musicale, tipo il tamburo e successivamente lo stampo in rame semi-sferico che serviva a rassodare i budini e col tempo indicò tutte le ricette culinarie cotte in forno all’interno di uno stampo cilindrico.
Il Timballo di Anelletti alla Palermitana, è la classica ricetta delle feste, da Natale a Ferragosto. Sapori come il tritato di carne, piselli, salsa di pomodoro, sedano, uovo ed aglio si incontrano e si aggrovigliano per dar vita ad un piatto semplice, ma allo stesso tempo prelibato. Che soddisfa trasversalmente i palati di tutti. Ma c’è anche chi osa di più! mettendo in gioco prosciutto e salame a cubetti, formaggio Pecorino e melanzane fritte.
Il Timballo di Anelletti, come un po’ tutti i timballi d’italia, ognuno con la sua storia geografica e sociale, si ritrovano con una missione comune. Quello di essere un piatto anti-spreco o anti-crisi.
Quindi il timballo alla palermitana può essere arricchito di tutto, ma solo un ingrediente è la madre-essenza fondamentale “u ragù c’a carni capuliata” … bon appétit !
La ricetta di scattidigusto.it – ingredienti per 4 persone
320 g di anelletti
200 g di scamone o fesone di spalla di manzo o vitellone in un solo pezzo legato
200 g di tritato misto manzo e maiale
50 g di concentrato di pomodoro
750 cc di conserva (in estate usate passata fresca)
200 g di piselli (peso netto)
1 melanzana (in estate)
1 cipolla gialla media
1 spicchio di aglio
50 g di caciocavallo ragusano (in mancanza, di altro tipo)
50 g di primosale siciliano
50 g di provola dolce
1 bicchiere di vino bianco secco
4 cucchiai di parmigiano grattugiato
200 g di pane grattugiato
6 cucchiai di olio extravergine di oliva
Pepe nero di mulinello
Sale
foto: unpezzodellamiamaremma.com
fonti:
sicilymag.it
gazzettadelgusto.it